Come avviene ogni anno a partire dal 1925, il 4 ottobre si svolge la giornata mondiale dedicata agli animali. Un evento importante, che mette in risalto la situazione drammatica in cui si trovano milioni di esseri viventi non umani in ogni angolo della Terra.
Eh sì, gli animali non sono soltanto i nostri amati cagnolini e gattini, che coccoliamo con tutto l’affetto del mondo, ma ogni creatura senziente che subisce le violenze quotidiane riservate loro dall’uomo.
Ecco allora che in questo giorno il pensiero, e di conseguenza le azioni, devono essere rivolti a un concreto cambio di rotta, che ponga fine allo sterminio che ogni secondo viene perpetrato a danno degli animali rinchiusi negli allevamenti intensivi, sacrificati per imbandire le tavole con le loro carni.
Queste cose i vegani le sanno bene, e le loro scelte sono le uniche in grado di modificare davvero un quadro che, oltre a essere intollerabile per la violenza ignobile che lo caratterizza, ha già conseguenze drammatiche sull’ecosistema e ne avrà sempre di più in futuro.
Prendiamoci quindi l’impegno, oggi più che mai, di rendere partecipe ogni persona con la quale entreremo in contatto in questa giornata il nostro amore per gli animali, per tutti gli animali. Siamo i soli che possono vantarsi di questo amore incondizionato, che non scende a compromessi.
Perché, diciamolo chiaramente e con coraggio, amare gli animali vuole dire rispettarne le vite di tutti. Troppo semplice, nonché incoerente, fare follie per i propri cani e gatti e poi abbuffarsi di prosciutto e salmone.