Ci hanno sempre raccontato che per svolgere attività fisica ad alto livello sia necessario seguire un’alimentazione ricca di proteine di derivazione animale: più ce ne sono in circolo e migliori saranno le prestazioni. Ebbene, non è assolutamente vero!
Una dieta ricca e completa
La smentita ufficiale emerge dai dati di uno studio pubblicato ai primi di febbraio 2022 sulla rivista Nutrients. La ricerca si è concentrata su runners tedeschi, austriaci e svizzeri, analizzandone le abitudini alimentari e le prestazioni. E’ indubbio che la dieta abbia un ruolo notevole nell’adattamento alla corsa e nei risultati, e sebbene alcuni report indichino una minore biodisponibilità di alcuni nutrienti (per esempio proteine, ferro, zinco, vitamine D e B) derivanti da una dieta vegetale, è ben documentato non solo che questo regime alimentare ben pianificato può soddisfare tutti i requisiti, ma anche che la dieta vegana contiene naturalmente maggiori quantità di antiossidanti, carboidrati e molti micronutrienti (per esempio vitamina C, acido folico, magnesio, potassio) che possono portare benefici significativi nelle prestazioni di corsa di resistenza
Resistenza al femminile
Ma torniamo alla ricerca, che rientra nell’ambito del Nutrition and Running High Mileage (NURMI) Study, considerato il più esteso studio sulla popolazione dei runners. Dei 2455 atleti partecipanti allo studio (età media 37 anni), 1162 erano onnivori, 529 vegetariani e 764 vegani. Già di per sé questo dato è molto interessante: la presenza di vegetariani o vegani nel mondo della corsa di resistenza è molto più elevato di quanto sia normalmente tra altre categorie di sportivi. Ma sono due in particolare i punti salienti emersi dalla ricerca. Il primo è che più la competizione si fa dura e prolungata, e maggiore è la presenza ai primi posti della classifica di atleti che seguono una dieta vegetale; il secondo è che il miglioramento delle prestazioni tra gli atleti vegani si manifesta con più frequenza nel sesso femminile.
Il solco è tracciato
Lo studio NURMI conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che la dieta vegetale ha tutte le caratteristiche per garantire agli atleti che la seguono prestazioni ottimali, sia in termini di prestazioni sia di resistenza. Il solco è ormai tracciato: i vegani corrono instancabili e vincenti, alla faccia di chi sostiene ancora che senza carne non si possa essere atleti al top.
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https://www.mdpi.com/2072-6643/14/3/677/htm